Italia & Europa
1930 – La produzione Bergomi
Torna indietroL’apporto che la Società Anonima Bergomi (Milano) diede alla linea dei distributori fu una continua rielaborazione del profilo e degli elementi decorativi degli steli a colonna, mentre la parte superiore, quella a cilindro con ante, rimase sempre monotonamente uguale. Quando sul mercato arrivarono Siliam e Sais, I’estetica dei distributori non ebbe sussulti ma solo nuove variazioni al profilo delle colonne. Un contributo innovativo lo diede la società Agip la quale, a pochi anni dalla sua costituzione, fornì ai costruttori il disegno di una sua colonnina che alla base ha un armadietto a sezione rettangolare. La Bergomi, a dire il vero, ebbe anche momenti creativi, o comunque spinse la ricerca in varie direzioni in base alle richieste della clientela. Caso eclatante, sempre nel filone della romanità, quello di alcuni apparecch concepiti per le postazioni di maggior prestigio (sulle prime autostrade) della società Nafta: se nei distributori normali c’è solo l’idea di una colonna, in questi incredibili esemplari l’intero distributore, alto 2,770 metri, ha l’aspetto di una colonna imperiale sovrastata dal globo luminoso.