La benzina non è stata inventata da un giorno all’altro. Piuttosto, essa è stata scoperta come prodotto secondario del petrolio greggio, in un’epoca in cui il kerosene era il prodotto principale.
Oggi la benzina viene prodotta attraverso la distillazione e l’estrazione di preziosi ingredienti del petrolio greggio. Ad ogni modo, sono stati messi a punto diversi processi per migliorare la qualità della benzina e trasformarla in un prodotto migliore.
Dopo l’invenzione dell’automobile alla fine dell’800, la benzina fu riconosciuta come un prezioso carburante. Nel 1920, milioni di veicoli alimentati a benzina circolavano sulle strade di tutto il mondo, portando alla diffusione capillare delle stazioni di servizio e dei distributori.
I livelli di ottano e piombo della benzina aumentarono nel corso del tempo, andando a differenziare le prime due tipologie di carburante: normale e super.
Dal dopoguerra le auto divennero sempre più grandi e più veloci. Pertanto, il livello di ottani crebbe ulteriormente, e con l’aggiunta del piombo miglioravano anche le prestazioni del motore.
La benzina senza piombo fu introdotta negli anni ’70, dopo che i problemi di salute legati ai vecchi carburanti erano diventati evidenti.
Negli Stati Uniti, la benzina con piombo per veicoli stradali fu vietata nel 1996.
In Italia, la benzina “normale” scomparve nei primi anni ’90 e la Super con piombo (la “Rossa”) fu bandita nel 2001, per lasciare definitivamente spazio alla “Verde” senza piombo.
Anche gli altri Paesi hanno nel frattempo smesso di utilizzare benzina con piombo, con il definitivo stop alla produzione nel 2021 in Algeria.
In passato, comunque, erano tre i tipi di carburante venduti alle stazioni di servizio:
Gasolio
Combustibile fluido utilizzato come carburante nei motori diesel.
Il gasolio viene solitamente estratto dal petrolio greggio mediante distillazione. È costituito da alcani sotto forma di catene di carbonio. Il gasolio, come la benzina, viene concentrato con aria calda e bruciato in bombole.
Questo carburante estrae più energia rispetto alla benzina durante la combustione, ed è tradizionalmente più economico perché richiede meno raffinazione. In generale, il gasolio è meno volatile e più pesante e ha una viscosità maggiore rispetto alla benzina.
Benzina normale
La benzina, in generale, è una soluzione infiammabile e volatile, costituita da idrocarburi derivati dal petrolio greggio, che viene utilizzata come combustibile nei motori a combustione interna. Si tratta di un prodotto petrolifero secondario, che rilascia molta energia durante la combustione e ha una grande capacità di mescolarsi con l’aria nei carburatori. Per questo motivo, è un carburante comune per le automobili. La benzina è anche un solvente per olio e grasso ed è utilizzato come smacchiante.
La benzina normale contiene piombo, e il suo numero di ottani è tradizionalmente attorno a 87.
Benzina super (differenze dalla normale)
La benzina super è caratterizzata da un maggior numero di ottani rispetto alla normale, solitamente attorno ai 95. In Italia il numero di ottani era 98-100.
Non solo piombo e ottani! La conosci la pazza storia della benzina al latte?
Gli ottani della benzina
Un numero di ottano è una misura della capacità di un carburante di resistere alla combustione spontanea dopo la compressione.
Durante il processo di raffinazione del petrolio greggio, vengono prodotte catene di idrocarburi di diverse lunghezze. Quando queste catene sono combinate tra loro e vengono prodotti diversi combustibili. Il metano ha 1 atomo, il propano 3, il butano 4, il pentano 5, l’esano 6, l’eptano 7 e l’ottano ha 8 atomi.
L’ottano è un carburante migliore, perché resiste meglio alla combustione spontanea; d’altra parte, l’eptano brucia molto velocemente dopo una piccola compressione.
Questi due idrocarburi vengono scelti per misurare la resistenza alla detonazione. Il numero di ottano viene misurato attribuendo il numero 100 all’ottano, e il numero 0 all’eptano.
Differenze fra benzina e gasolio
Al giorno d’oggi, i carburanti hanno effetti importanti sulla vita quotidiana degli esseri umani. Se non fosse stato per il petrolio, molte attività quotidiane sarebbero molto diverse da come le conosciamo.
La benzina e il gasolio sono ancora oggi i combustibili più utilizzati nei trasporti. Le differenze tra questi due prodotti hanno causato differenze anche nelle loro applicazioni. Semplificando molto, generalmente il gasolio produce più energia, ma rilascia anche più anidride carbonica. D’altra parte la benzina è più efficiente rispetto al gasolio, ma ha un costo maggiore.
Ida Mofakhami